mercoledì 30 novembre 2016

RE CAPITO



Perchè piangi per chi ti ha conosciuto per quel che sei?
Io sono caduto solo per te.
"SOLO" per TE.
Perchè vuoi salvare altri ... tradendomi?
Reputi che io non possa salvare anche gli altri come ho fatto con te?...
Non serve dare le perle che io ti do per accelerare i tempi degli altri.
Che fai?
Ti sembra giusto raccontare quel che è intimo tra te e ME?
E' pur vero che non ti vanti di avere il mio A-MORE, ma perchè VUOI condiviDERMI con gli altri?
Ti ho lasciato fare per VEDE-RE nei FATTI SPIRITUALI se avRESTI FATTO quel che facevi con le c'OSE materiali.
Ora hai constatato che SEI SOLO?
E chi ti rimane a.C.canto è SOLO per ...



martedì 29 novembre 2016

AGLI euNUCHI teNERI



EinVECE CHIVI sPIEGHErà le c'OSE NASCOste? Quelle non scRITTE?
MEN3 uSCIVA per MEtTERSI in VIAagGIO', uno STRANO tipo da RICCOnOSCENE il SEsSOgli cORSE inCONTRO e, GETTAnDOSI in GENO-OCCHIO daVANTI a LUI, gli DOMAnDO':
"MAiESTRO BELLO, che c'OSA d'EVO f'ARE per a-VERE la VITA eTERNA?". LUI gli risPOSE: "Perché mi CHI-AMI BELLO? NE'ssUNO è BELLO, se non coLEIch'E' BELLA. Tu conosci i COMAnDAMEnti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non dire falsa testimonianza, non frodare, onora il padre e la madre".
Il TRAnS all'ORA gli disse: "MAiESTRO, tutte queste c'OSE le ho OsSERVAte fin dalla mia FANCiUL'ESCA". Allora LUI, scORGEnDOLO, LO FILO' e gli disse: "Una c'OSA sola ti MANca': VA', vENDi quello che hai GUADAgnato e DA' ai po'VERI e sPOSTerai il TUO TEsORO nel SEmPRE, quando C'E'L'HOavrai ... VIENI commè".
Ma ELloà, ratTRIstatoSI per quelle PIE'TRE uscite dalla BOCCA di CHI conOSCENE le debOLEZZE dei uMANI, se ne andò afFITTO, POIché avEVA il BENDIdIO.
All'ORA il MAiESTRO, vulVENDO lo sguARDO A.T.tornio, disse ai suoi zebeDEI: "QUANTO E' deficitELI' per col'ORO che hanno RICCHIONezze enTRE-ARE nell'eTERNIetà!". ADAsCOLTarlo RIMA-SERO stupefacenti a queste suoi SaSSI sputati dalla LINGUA; ma LUI LI' riPRESE: "FigliOLII, com'E' deficitELI' PENEtrarre nel regno di YHaWHe! Puo' riUSCIRCI + un CAmME-LO' PASS-ARE in un BUCO piccolo e stretto, che un EGO RICCHIO ne' pASSI nel POSTo di DIO". Essi, anCORA più sBISCOTTIti, dicEVAno tra l'ORO: "EQUAL RePENTE mai si può mettere sotto SALE?". Ma LUI, GUADOanDOLI, DI'sSE': "ImpOSSIbile psesso gli uMANI, ma non pRESSO D'IO! Perché TUTTO è PO'sSIBILE PRESSato DIO".

MACCHEFA' questo VECCHIO biglino nel MIO SCARPONE?



c'OMEC'ome, ad OLBIA, hai detto che DICONO che ISAIA parla di Gesù?
Mica crEDERAi ai chi parla di c'OSE ASTRATTI?
INIZI-AMO bene! SEmPRE con il sixTEMA del far FINTA di crEDERE a quello o che è scRITTO:
Gesù ha detto (non scritto) che l'unico che ha PARLATO (non scritto) di LUI è stato MOSE' e che tutti quelli VENUTI prima di LUI SONO DEI ladri e DEI briganti, ma le p.e.c.ore (non gli umani) non li hanno A.S.coltATI.
PerCIO' non ci apPARTIene tutta questa exPOSIZIONE di CHI si arRAMPIca sui ghiACCIAI per DEMOliRE il CRISTIANESIMO, che non è una religione.
E' un inCONTRO con CHI prende dal PASS-ATeO, scritto o raccontato, e lo sPIEGA TUTTO.
SAPPI-AMO anche di queste BIGLIE e asPETTiAMO con FERvORE il COMPImento.
TUTTO GEME esistà PRE-PARANDO al TRA-VAGLIO per il conC'E'piMENTO.

giovedì 24 novembre 2016

DiFESA d'A-MORE



SEI caduta, c'OME Sempre!
Non riESCI a RInNEGARTI,

TU la GRANDE ... MAterDEiMONI,
CIOE' di col'ORO che VOGLIOno sentIRSI DIO un-I.C.I.,

SOPRA tutti gli altri.SEiTANA di l'ORO, i QUA-LI' si comBATTONO con le pietre;
SEiTANA di ogni spiRITO sPORCO;
SEiTANA di ogni ... ucCELLO LOSCO;
SEiTANA di ogni aniMALE orRENDO;
SEiTANA di ogniMENzOGNI.
ALLO stesso mODO c'OME VERRAI INNalzata dagli  umani,
c
'OSI VIENI sBATTUTA nella POOL-VERE
che dovRAI CONO-SCIE-RE,
per CERCARE diVENTA-RE c'OME ME.

Non A.S.SAGGE-RAI più il FRUTTO della VERA VITA,
perché IO STESSO ti farò perDERE la VIA.
SARAY ECO tra i MONTI e dirANNO di TE che non ESISITI,
perché non VIVI PIU' in ME.
DESSERTo sei e non PIU' TORTA NUNZIAle.
SEI SEmPRE sTATA luogo di MERCanti e DROGAti
seDOTTI dal SAPERE AMBIoZIOSO.
In TE non c'E' CHE aMORE SOLO in TE STESSA.
Il GIU'STO' ha GIU'diCATTO la SU-STA'.
Egli ha CONd'ANNATO la grande PROiSTITUTA:

LA PRIMA!
coLEI che COrROMPE-EVA la seconda VENUTA
con la sua PROiSTITUZIONE.
VENDICO sudditè il sangue dei MIEI servi!

Al banchetto inVITErò tutti i SOLI, gli UNICI bastoNATI dalla TUA inGIU'stizza.
 
TUTTI i c'OMEME

E.U.nuCHI per il REGNO DEI C'ELI'.

sabato 19 novembre 2016

E' in TEmPO' di sVELArVI e sLEGArVI



Basterebbe fare un po' di più attenzione nel capire chi era FUORI di SE e chi ancora DENTRO.
Notare Maria rimasta in casa e Lazzaro CHI AMATO FUORI e Giovanni che SENTE la VOCE del VERO e UNICO SPOSO.

venerdì 18 novembre 2016

YHaWHe si sVELA?



Io SO SOLO che le TRE MADRI SONO la stessa PERSOna.
Non ho ancora capito chi ANDO' alla FONTANA di Giacobbe, LUI o MARTA.
E PROprIO MEN3 ti scrivo riCONOsco in Lazzaro LA SA'maritaNA che Gesù riconobbe in UN MASCHIO e non una femmina per il quale gli "amici" si meravigliarono che eGLI/LE stesse parlando A.D. una DONNA.
GRAZIE.
Per questo io VENGO qui e VADO altrOVE.
Per cogliere le STILLE di SPIRITO SANTO in VOI.
Il MIO LAVORO è come la SPIGOLATURA di RUT, ma non RAcCOGLIEndo CHIcCHI di grANO CADUlTI dal PRIMO e ABBOndANTE racCOLTO, ma STILLE di SPIRITO d'UVA c'OME RAGGI sperduti nel NULLA.

mercoledì 16 novembre 2016

L'HA-VOLUT'one e S'ELè pRESA


L'EVOLUZIONE SPIRITUALE ESISTE ECCOME E VA DI PARI PASSO A QUELLA BIOLOGICA. IN PRINCIPIO LO spirito ALEGGIAVA SULLE ACQUE E DUNQUE LO spirito SI UNÌ ALLA MATERIA PRIMORDIALE PER POI GUIDARNE L'EVOLUZIONE FINO ALLA CREAZIONE DELL'ANIMA PERFETTA, QUELLA CHE POTESSE ACCOGLIERE LO SPIRITO NELLA SUA MASSIMA MANIFESTAZIONE CHE È AMORE. IN QUESTO CAMMINO LO spirito OCCUPÒ CARNIVORI (leone), ERBIVORI (vitello), ONNIVORI (uomo) ED INFINE GLI "AMORIVORI" (si nutrono di amore) (aquile)...!!
(EL e na' CHI ANELLO)

PRIMA LETTURA (Ap 4,1-11)
Santo il Signore Dio, l'Onnipotente, Colui che era, che è e che viene!
Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni apostolo
Io, Giovanni, vidi: ecco, una porta era aperta nel cielo. La voce, che prima avevo udito parlarmi come una tromba, diceva: «SALI QUASSÙ , ti mostrerò le cose che devono accadere in seguito». Subito FUI PRESO DALLO SPIRITO .
Ed ecco, c'era un trono nel cielo, e sul trono Uno stava seduto. Colui che stava seduto era simile nell'aspetto a diaspro e cornalina. Un ARCOBALENO simile nell'aspetto a smeraldo AVVOLGEVA IL TRONO . Attorno al trono c'erano ventiquattro seggi e sui seggi stavano seduti ventiquattro anziani avvolti in candide vesti con corone d'oro sul capo. Dal trono uscivano lampi, voci e tuoni; ardevano davanti al trono sette fiaccole accese, che sono i sette spiriti di Dio. Davanti al trono vi era come un mare trasparente simile a cristallo. In mezzo al trono e attorno al trono vi erano QUATTRO ESSERI VIVENTI , pieni d'occhi davanti e dietro.
Il primo vivente era simile a un LEONE ; il secondo vivente era simile a un VITELLO ; il terzo vivente aveva l'aspetto come di UOMO ; il quarto vivente era simile a UN'AQUILA che vola. I quattro esseri viventi hanno ciascuno sei ali, intorno e dentro sono costellati di occhi; giorno e notte non cessano di ripetere: «Santo, santo, santo il Signore Dio, l'Onnipotente, Colui che era, che è e che viene!».
E ogni volta che questi esseri viventi rendono gloria, onore e grazie a Colui che è seduto sul trono e che vive nei secoli dei secoli, i ventiquattro anziani si prostrano davanti a Colui che siede sul trono e adorano Colui che vive nei secoli dei secoli e gettano le loro corone davanti al trono, dicendo: «Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, l'onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, per la tua volontà esistevano e furono create».
Parola di Dio.

lunedì 14 novembre 2016

Giovanni SETTA, doDICI e TREdici



L'anGELO toglie il PRIMO VE-LO alla sPOSA, perché il TEmPO' delle NOZZE sono MATURE:
Beato chi era sotto il FICO e CHIeSA di chi PARLO.
Il PRIMO-GENITO DEI MORTI e l'A-MATA DEI VIVENTI.
ConOSCO le tue opere nel PORTA-RE la TUA VERITA' di FIGLIO, la tua FAtica e la tua perSEVERanza, avVERSO il "BRAVO" Padre.
L'hai MESSA alla PROVA e a.C-ADE-RE SEI stato TU.
ORA la CERCHI per PORTArLAsSU'.

IO riCORDO d'OVE e con CHI SONO CADUC'IO.
Non l'HO mai DONATA-ABBA'.
Beata SEI TU per non aver mai creduto a chi ti a.C.USAVA di P.E.C.atto,
pur non riMANenDO' nella VIA di quei MALvAGI p.e.c.attori,
riFIUNTAnDO la l'ORO compagnia.
Ma hai sempre cercato losPOSO ... giorno e notte.
RIMAnenDO' IPOtatticaMENTE sotto quell'ALBERO,
che DA' frutto al GIU'STO' TEmPO',
tra le sue foglie che NASCO-SERO i nostri BOL...LENTI SPIRITI.
Pur non CON-OSCEN-DO' ... riUSCImMO' ... bENE.
Non c'OME i MALvAGI che LOFFAno con le PELLI e non con LO SPRITO ribelle.

Poiché il Signore SA RICCOonOSCENE il SENSO dell'UNIcoVERSO.
Mentre la VIA larga VA in ROVIna.

Si TOGAno le PRIME CATaeRATTE:
SENTII chi si avVICInava e LO RICCOnHOBBY daSUbito.
ERA SEmPRE LUI, l'ARTE-FICERE del TUTTO.
Lo VIDI NUDO c'OME lo CON-HOBBY sotto il FICO.
CoLUI che si REputta naSCONTIglio DEI P.E.C.aTORI e delle P.E.C.ore SUE.
Non è PIU' TEMPO di TACE-RE quello senTITO nelle TANEbre.
Lui, il FIGLIO del P.E.C.atto di CHI non POTE' REsistERE nel VEDEr quel BEL BEZZdiDEA.

Molti GIU'dicANO il DITO e non l'AMANO, il braccio e LAMENTE.
EVVOIACHI HOBBY...dite?
A CHI vi inDICA la VIA dell'AMO-RE o quella che sarebbe disPOSTo ad UCCIDE-RE per non MORIRE ... dentro? 

venerdì 11 novembre 2016

USCITO dal PADRE per ... ?



Ora riCORDO!
Cacciato FUORI mi trovai in un INFER...mo'.
Tutti che correvano, non so d'OVE?
TRAsciNATI da una SPECIE di fiume viSCIdo.
Fummo sBATTUti contro una BIGLIA
che ALLEgiAVA sulle a.C.que.

VedEVO mORINE i miei siMILI.
Ma non mi DISpiaC'EVA ... FINI-RE.
BiSOGNA saper dare la vita per rinascere?

mercoledì 9 novembre 2016

Dopo l'A MATER il Figlio PATER




Provate ad aprire lo sportello della gabbia ad un uccellino prigioniero: potrà succedere che, spinto da un coraggioso impulso, si precipiti fuori e voli verso la libertà, ma potrà anche succedere che si ritiri timoroso in un angolo. Se esce, può andare a finire nelle fauci di un gatto o nel becco di un uccello rapace; se resta, perde un’occasione unica e può pentirsene per tutta la vita. E la sua vita non sarebbe degna di questo nome, se dovesse trascorrerla tutta fra le sbarre della sua prigione.
Anche l’uomo è in gabbia e, spalancargli troppo bruscamente la porta, può voler dire precipitarlo nelle fauci della droga, del suicidio della violenza e del delitto. Ne sappiamo qualcosa ai nostri giorni.

Certamente la felicità non è dentro la gabbia, è fuori, ma tutti hanno paura di essere felici. D’altra parte, le sbarre della sua gabbia l’uomo se le è costruite lui stesso, millennio dopo millennio, con un lavoro estremamente minuzioso e nello stesso tempo assurdo. Ma vi è una speranza per la vita di chi è ingabbiato: capire in che modo le sbarre sono sorte dal nulla.

Ogni sbarra è un paraocchi e ogni benda è un “diavolo”. Così l’uomo si trova circondato da mille diavoli che assolvono fedelmente alla loro funzione, facendo il loro dovere. Sono come tanti segnali stradali: attento lì c’è una curva, ... puoi uscire fuori strada, ... Fermati e lascia agli altri la precedenza, ... spaventati ... trema, ... terrorizzati …… 

Andrebbe tutto bene se l’uomo capisse quei segnali. Purtroppo là dove sembra segnata una curva, la strada è dritta. La gabbia, nell'averla spezzata, si risolve in una esasperante perdita di tempo. Tuttavia se l'uomo troppo precipitosamente ne esce, la libertà raggiunta esteriormente, ma non ancora interiormente, diventa pericolosa per lui.

Occorre dunque rimettere i segnali al loro posto giusto e soprattutto capirli: come sono nati? Come si sono formati? Che funzione hanno i "diavoli?

Conoscendo "il frutto dell'albero della Vita", dividendo la Creazione in "buona" e "cattiva". La vita deve pulsare libera spinta dalle due grandi energie, GLORIA e GRAZIA di Dio: quella distruttiva mente e luminosa e quella costruttiva e tenebrosa. Sia la luce che la tenebra sono fenomeni positivi, tutti e due creati da Dio. Dopotutto dobbamo vederli in questo modo: la tenebra come luce che si spegne.

martedì 8 novembre 2016

DEDICATO a chi VIENE MOSTRAndo la SUA VERA FACCIA ... riCONOSCENDO la MIA AMBIguidà e NONINI QUIetà



ECCEZIONALE!
Chi non è TESTI-MONE

della SUA RE-SU-elREZIONE
... cercherà SOLO di FARE il SUO MEGLIO,
c'OME ha FATTO MADRE TERESA di Calcutta
che arRIVAva a dire che non lo sentiva
NE'mMENO

nell'EUcarestia.

lunedì 7 novembre 2016

A motivo DEI PORCI con i SAduCEI.

 
Molti pensano di poter parlare con gli ALIENI,
RESTAnDO' FUORI dalla Chiesa Cattolica,
inVECE di inFILTRARSI e sentire le c'OSE NASCOste.
Vi perdete le CHI-AVE della CONOSCENZA.
Per questo CHIeDONO scUSA aLI'VELLO politico
a motivo di chi IPOtizza CASTIghi divini contro la SUA NAZIONE,
inQUANTO non sANNO chi è A.D.ESSO al POSTo di COMANDO.
PARlate di alieni e di inTElLIGEnze SUperIOri
ma non conoscete NULLA della FIGURA TRINA
che viene SUPERATA dalla CONO-SCIENZA QUANTISTICA.
Altro che dischi VOLANTI.
L'ultimo MEZZO di TRAsPORTO SI AMO NOI STESSI.
Basterebbe leggere A.T.TENTAmente il CREDO CATTOLICO
per capire che LORO possono morire
ma allo stesso MOmento sghignazzare
con certi deMONI
che pensano di po'TER TRAtTEnere ancora
CERTI FIGLI dell'UOMO
in comuni figli di donna.
Il passo di Lc 20,27-38 è una CHICCA di NOSTRO PADRE
che PENE-TR'AVA le ANIME daVANTI
e daRETRO.

venerdì 4 novembre 2016

DEDICATO a chi veniva di nascosto ... riCONOSCENDO nella MIA AMBIguidà un POSTo per LUI.

Se gli amici non ti C.A.P.escono all'ORA sei nella VIA GIU'STA', stRETTA e anGUSta. La strada GIU'STA' è scandalosa ed al LI'MITE della COMPREnSIONe.
La VERITA' trova sempre la diFESA anche per il PEGGIOR DEI P.E.C.cATTORI ... quando si TOGLIE la MASCHERA.
Questo TELO dico con la MASCHERA per conFONDERE anCUOR di + chi crede di conOSCEneRE il Figlio dell'UOMO ma nemmo stesso TEmPO' a.C.cUSA quando LUI era la caUSA dei nostri GUAI.
Mi sono sempre MESSO dalla PARTE di CHI le PRENDE ... per diMEzzARE le PERcOSSE.
Quando un ORGANO s'OFFRE dovrebbe s'OFFRIRE tutto il CORPO. Che senso ha amPUTTAre un ARTO o cAVARE un ocCH'IO se poi è l'ANIMA che sta per essere gettata nella GEENNA?
Molti U.S.A.no i vangeli e le scritture per farsi GRANDI e schiacciare i piccoli ma non sanno di chi sono i piccoli del CIELO, manDATI PROprIO per FARLI c'ADEre.
IO SONO con TE SEMPRE, anche quando mi hai rimPROVATO, perchè i TUOI riPROVI erano in BUONA FEDE, c'OME è A.D.ESSO il tuo GIU'diZIO.
VERI, umili, crudi e TRAsPARENTI nel BENE e nel MALE ... SEmPRE!

CAiFA ... non lo uccidi ancora?



NON SAI CHE MOSE' ci disse di FARLO SESSI fOSSE PRE-SENTATO?

Allora condussero Gesù dal sommo sacerdote, e là si riunirono tutti i capi dei sacerdoti, gli anziani e gli scribi. Pietro lo aveva seguito da lontano, fin dentro il cortile del sommo sacerdote; e se ne stava seduto tra i servi, scaldandosi al fuoco.
Intanto i capi dei sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano una testimonianza contro Gesù per metterlo a morte, ma non la trovavano. Molti infatti attestavano il falso contro di lui e così le loro testimonianze non erano concordi. Ma alcuni si alzarono per testimoniare il falso contro di lui, dicendo: "Noi lo abbiamo udito mentre diceva: Io distruggerò questo tempio fatto da mani d'uomo e in tre giorni ne edificherò un altro non fatto da mani d'uomo". Ma nemmeno su questo punto la loro testimonianza era concorde. Allora il sommo sacerdote, levatosi in mezzo all'assemblea, interrogò Gesù dicendo: "Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?". Ma egli taceva e non rispondeva nulla. Di nuovo il sommo sacerdote lo interrogò dicendogli: "Sei tu il Cristo, il Figlio di Dio benedetto?". Gesù rispose:
"Io lo sono! E vedrete il Figlio dell'uomo seduto alla destra della Potenza e venire con le nubi del cielo".
Allora il sommo sacerdote, stracciandosi le vesti, disse: "Che bisogno abbiamo ancora di testimoni? Avete udito la bestemmia; che ve ne pare?". Tutti sentenziarono che era reo di morte. Allora alcuni cominciarono a sputargli addosso, a coprirgli il volto, a schiaffeggiarlo e a dirgli: "Indovina". I servi intanto lo percuotevano.

giovedì 3 novembre 2016

E' LUI coLUI che DEVE VENIRE o è già andato?



Vidi il NUOVO SIGNORE SUI "TRONI" DEI GENI-TORI;
LE FRANCE' del SUO SANTO SPIRITO riEMPI-VANO le stANZE del TEmPIO.
A.T.torno a lui staVANO come di SERAiFINI che si COPRI-VANO la FACCIA per non far VEDE-RE il LORO uMORE, altri NASCOndeVANO le PARTI che INTIMAno, e altri anCORA FACE-VANO finta di disTRA-ARSI.
TUTTI però per LANCIARE DEI SEGNI a CHI LI vedEVAvano, mentre la TERRA di riEMPIva della UNIKARMA del s'IGNOR.
La TERRA TREMAVA conTINUAmente alla VOCE di coLUI che GRIDAva, mentre TUTTO si coPRIVA di FUmo.
Mi sentii PERSO, perché NULLA di NIENTE mi SENTIVO.
E non GUIDO mezzi di COMUNICAZIONE.
EpPURE di AVEr VISTO ho VISTO i VOLTI del MIO SIGNORE.

Allora UNO DEI questi, FACEva finta di NULLA, TEnenDO' in mano del FUOCO che MANteneva con le MOLLE DEI SACRIfici.
Egli mi toccò la bocca e mi disse:
«Ecco, questo ha toccato le tue labbra, perciò è scomparsa la tua iniquità e il tuo peccato è espiato».
Poi SENTII il MIO SIGNORE dire: «Chi manderò e chi andrà per noi?».
E DIO, stupito, sentii uscire dalla MIA BOCCA: «Eccomi, manda me!».
Egli disse: «Va' e riFERISCI a questo popolo: "ASCOLTATE PURE, MA SENZA COMPRENDERE, OSSERVATE PURE, MA SENZA CONOSCERE. Rendi insensibile il cuore di questo popolo, fallo duro d'orecchio e acceca i suoi occhi e non veda con gli occhi né oda con gli orecchi né comprenda con il cuore né si converta in modo da esser guarito».
Io risPOSI: «MA FINO A QUANTO ... Signore?».
Egli rispose:
«Finché non siano devastate le città, senza abitanti,
le case senza uomini e la campagna resti deserta e desolata
».

Il Signore scaccerà la gente e grande sarà l'abbandono nel paese.
Ne rimarrà una decima parte, ma di nuovo sarà preda della distruzione come ALBERI senza RADICI inSEME ad ALBERI senza la CHI-OMA.
Da questi ULTIMI nascerà il PROSSIMO EREDE.

mercoledì 2 novembre 2016

Lo MEGA

 
I miei morti sono tutti in me.
IO SONO il seme delle loro radici, dei loro tronchi, dei loro rami, delle loro foglie, dei loro fiori e dei loro frutti.
IO SONO in grado di morire per LORO in un CAMPO SANTO e far nascere un ALBERO che ricomprende TUTTI LORO, cancellando i LORO PECCATI perchè sono quelli che mi hanno inROBUSTITO per poter a.C.COGLIERE TUTTI gli ANGELI DEI CIELI, caduti e non.

c'OSE' l'UMILTA' che ci fa VERODIO?

 
«Le mie feRITE spiRITUALI parlano più delle parole
perché sono segni che porto sul corpo,
incise con lo scalpello nella roccia,
riEMPIte con piombo rovente.
Io so che il mio ANGELO è VIVENTE
e che, pur se fossi l'ULTIMO, 
mi PREnDErà dalla polVERE!
 Non SUBI'TO,
ma SOLO quando questo mio inVOiLUCRO
 sarà deTERRAorato,
senza la mia carne,
vedrò coLUI
che si è PREasSENTATO
senza PECCATO.
Non INDIcanDOMI il PECCATO,
ma le mie POCHE OPERE
di MISERICORDIA,
cioè la conDIVISIONE della CARNE
e del SANGUE
 con i miei SIMILI
conSANGUIGNI.
SOLO all'ORA
LO VEDRO'.
IN QUANTO non ci SE-PARERA'
la PRIMA diVISI-ONE».