Fratelli, Cristo è mediatore di un’alleanza nuova, perché, ESSENDO INTERVENUTA LA SUA MORTE in riscatto delle trasgressioni commesse sotto la prima alleanza (Gn 3,3),
coloro che sono stati chiamati ricevano l’eredità eterna che era stata promessa (Gn 3,4-5).
Cristo infatti non è entrato in un santuario fatto da mani d’uomo, figura di
quello vero (UOMO), ma nel cielo stesso, per comparire ORA al cospetto di Dio in nostro
favore. E non deve offrire se stesso più volte, come il sommo sacerdote che
entra nel santuario ogni anno con sangue altrui: in questo caso egli, fin dalla
fondazione del mondo, avrebbe dovuto soffrire molte volte. In VECE ORA, UNA VOLTA SOLA, nella pienezza dei tempi, EGLI E' APPARSO per annullare il peccato mediante
il sacrificio di se stesso. E come per gli uomini è stabilito che muoiano
una sola volta, dopo di che viene il giudizio, così Cristo, dopo essersi offerto
una sola volta per togliere il peccato di molti, apparirà una seconda volta,
senza alcuna relazione con il peccato, a coloro che l’aspettano per la loro
salvezza.
In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è
posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni».
Ma
egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se
un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una
casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche
Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma
è finito.
Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi
beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa.
In
verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche
tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo
non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna».
Poiché dicevano: «È
posseduto da uno spirito impuro».
Non C'E' rimasto più al C'UNO?
Beelzebùl:"Signore/Dio di ciò che vola" in grado di aiutare in casi di malattie (1°Re 1)
quindi non dobbiamo ribellarci contro noi stessi ma ...AMARSI ,e se uno e' pigro?per amarsi dobbiamo avere la forza concentrarsi sul problema,ma soprattutto essere liberi dai problemi,in questo modo possiamo AMARSI....
RispondiEliminamaddalena
Il CONTRARIO ...PREGO!
Eliminadi che?vuol dire vogliamoci male?
RispondiEliminaNO!
EliminaInvece di mordere altri dovresti avere RI-MORSI.
quando digiuno non mi metto in mostra agli altri ma a ...LUI
RispondiEliminaamen
giuseppe
IO, in VECE, quando MI NUTRO di LUI.
EliminaPerciò vai a MANGIARE da un'altra PARTE.
non posso sono a digiuno per me
RispondiEliminaBuona digestione con EVACUAZIONE.
EliminaCOME FATE A NON RICORDARE?
RispondiEliminahttp://youtu.be/B_RsaWENC8g