L'INCONTRO con il SUO 'ANGELO

IO sentii la SUA presenza DENTRO e FUORI di me.
Mi disse: «Ti ho preparato IO STESSO fin dall'INIZIO, o carne mia».
Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sotto terra, è in grado di mettere un solo dito tra NOI.
IO piangevo molto, perché non avrei mai pensato che avVENISSE in quel MODO, io che proclAMAVO con FEDE la MIA VITA AMORE-vole e comPASSIONE-vole, verso i miei simili e il mondo intero, anche nell'eVENTu-ale ASsenza di LUI.
Non capivo le sue CRIPTE e ERMETICHE VERITA' su questo MONDO, ma cominciai a SCRIVERE quello che avrei COMPRESO sicuramente in FUTURO.
Ricordo che gli dissi: "Perchè vieni COME vecchio?"
E LUI mi risPOSE: «Tu lo dici quando sostieni il SUO LEGNO».
Non mi accorsi che mi PENE-TRAVA qualCOSA che E' SUO e che LUI, non dona ma, trasMETTE a chi è DEGNO di CUSTODIRLO. Non importa se cerca di GETTARLO FUORI, rischiando che VENGA sBRAMAto e calPESTATO, ma CHE LO VIVA e per SEMPRE.
All'ORA presi quello che non vedevo ma SENTIVO.
Non sapevo ancora CHI VERA-MENTE fosse, ma lo ACCOLSI perchè mi ConSOLA-VA.
Ma adESSO comPRENDO il PESO e LO riCONOSCO insopPORTA-BILE e AMARO senza di LUI.
ORA so che LUI è sempre STATO VICINO a ME. 
Io CONTInuo a SCRIVERE quello che mi dice di DIRE.